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sabato 10 maggio 2014

BULLISMO IN CONGREGAZIONE : Cosa possiamo FARE per controllarlo ?





È evidente che il bullismo influisce sulla società e anche sulla congregazione cristiana a livello mondiale. La domanda è: Si può fare qualcosa per arginare il problema ed eliminarlo?

 

Bullismo: un problema della Congregazione
a livello mondiale
 
“Non sono un tipo emotivo, ma ero arrivato al punto di non voler  più andare all’adunanza. Ho spesso mal di stomaco e nausea….”.  Un fratello ricorda così,la sua esperienza col bullismo in congregazione.

HAI mai avuto a che fare con qualcuno che faceva il prepotente nella congregazione ? In qualche momento della vita quasi tutti hanno avuto questa esperienza.  I bulli e le loro vittime sono sia maschi che femmine e provengono da qualunque ceto sociale in qualsiasi parte del mondo.
Che cos’è precisamente il bullismo e come si manifesta ? Non si tratta solo di una molestia o di un’aggressione. Il bullismo di solito non consiste in uno o in pochi episodi, ma in molti piccoli episodi che si sommano con il tempo. Alcuni elementi comuni sono  aggressività deliberata e marcata disparità di forza tra il bullo e la vittima.

Anche se è praticamente impossibile racchiudere in un’unica definizione tutti gli aspetti, il bullismo è stato definito “intenzionale e consapevole volontà di ferire qualcuno e causargli stress”. Lo stress viene causato non solo da ciò che accade, ma anche dalla paura di ciò che potrebbe accadere. Fra le tattiche usate ci sono prese in giro crudeli, critiche continue, insulti, pettegolezzo e richieste irragionevoli.  
Si dovrebbe andare all’adunanza per imparare e per adorare Geova ma a vote alcuni subiscono involontariamente aggressioni verbali e non verbali,del tipo  sopra menzionate. Purtroppo alcuni “fratelli” sembrano sentirsi meglio quando buttano giù altri fratelli e ne provano piacere a quanto pare di vedere. Questo a volte provoca una escalation di ritorsioni e vendette personali che non fa altro che aggravare la situazione in congregazione.

 
Una nuova e insidiosa forma di prevaricazione è il cosiddetto “bullismo-teocratico”, ovvero usare qualsiasi potere o privilegio ricevuto in congregazione per maltrattare gli altri fratelli, questa forma di bullismo è “incredibilmente dannosa per chi ne è vittima” perché proviene proprio da chi dovrebbe tutelare la pace e la sicurezza nella congregazione

 
Vincere il bullismo

IL BULLO e la vittima hanno entrambi bisogno di aiuto. Il bullo deve imparare a relazionarsi con gli altri senza ricorrere all’abuso di potere. La vittima ha bisogno di alcuni strumenti pratici per affrontare il problema.
Spesso il bullo è incapace di relazionarsi con gli altri e non riesce a capire i sentimenti delle sue vittime. Deve essere seguito da vicino e gli si deve insegnare a comunicare in modo adeguato.
Un modo per impedire che i proclamatori  diventino dei bulli è quello di cominciare presto a insegnare loro a mostrare empatia,questo deve iniziare dallo studio biblico che si tiene con i nuovi discepoli. Se tenete uno studio biblico non lasciate che sia solo la congregazione ad insegnare ai vostri studenti biblici. Dovete insegnargli a parole e con l’esempio a trattare gli altri fratelli con rispetto e dignità.

 Cosa può aiutarvi? ….. la Parola di Dio, la Bibbia. In che modo può esservi utile?
 
       Concetti errati :

1  Dio non condanna il bullismo è solo questione di caratteri diversi e imperfezione umana .
    FALSO

Cosa insegna la Bibbia in realtà ? Cosa pensa Dio del bullismo in congregazione ?
 
Risposta: Salmo 11:5 afferma : “La Sua anima certamente odia chiunque ama la violenza”. Dio non è cieco a ciò che avviene in congregazione. La Bibbia dice che Dio provò rammarico o dispiacere per gli israeliti che soffrivano “a causa di quelli che li opprimevano e li angariavano”. (Giudici 2:18)  Dio punì coloro che abusavano del loro potere e maltrattavano i deboli e gli indifesi. LEGGI Esodo 22:22-24.

 
2  Contro il bullismo gli anziani e il corpo direttivo non hanno armi dobbiamo rassegnarci .
    FALSO

Cosa insegna in realtà la bibbia ?  Dobbiamo rassegnarci ,gli anziani non possono fare nulla per proteggere il gregge ?
 
Risposta : Gesù disse: “Tutte le cose dunque che volete che gli uomini vi facciano, anche voi dovete similmente farle loro”. (Matteo 7:12) Tutto parte dall’insegnamento nella congregazione. Insegnate ai proclamatori e a tutti i nominati a seguire la regola aurea, cioè ad amarla e a metterla in pratica, anche se non è facile. Le scuole teocratiche anziché trattare solo norme e procedure dovrebbero far risaltare le meravigliose qualità di Geova e di Suo figlio.Bisogna dare il buon esempio, perseverare e impegnarsi molto.Il buon esempio deve partire dal vertice fin al basso del popolo di Dio fino alla famiglia. Ma questi sforzi saranno senz’altro ricompensati. Se tutti i nominati e i proclamatori impareranno a essere gentili e comprensivi, detesteranno anche il solo pensiero di fare i prepotenti con altri fratelli.
 
 
 
 
continua....................................
 
 
 
 
 
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