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giovedì 24 luglio 2014

BETEL ROMA : NON SERVIRA' MICA L' A-TEAM ???








BUONE NOTIZIE . I fratelli consapevoli hanno deciso di INGAGGIARE il famoso A-TEAM.


Forse loro riusciranno a capirci qualcosa e mettere fine una volta per tutte all'intricata matassa
betelita. Che sia la volta buona ?






 
 
 
 
 
 
 
 
 
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mercoledì 23 luglio 2014

TDG CONSAPEVOLI : CAUTI COME SERPENTI INNOCENTI COME COLOMBE !



...Ecco, vi mando come pecore in mezzo ai lupi; perciò mostratevi cauti come serpenti e innocenti come colombe.  Guardatevi dagli uomini; poiché vi consegneranno ai tribunali locali, e vi flagelleranno ......... Infatti, sarete trascinati per causa mia davanti a ................. Comunque, quando vi consegneranno, non siate ansiosi di come [parlerete] o di ciò che dovrete dire; poiché ciò che dovrete dire vi sarà dato in quell’ora;  giacché non sarete voi a parlare, ma lo spirito del Padre vostro parlerà mediante voi.  Inoltre, il fratello consegnerà a morte il fratello, e il padre il proprio figlio, e i figli sorgeranno contro i genitori e li faranno morire.  E voi sarete oggetto di odio da parte di tutti a causa del mio nome; ma chi avrà perseverato sino alla fine sarà salvato.  Quando vi perseguiteranno in una città, fuggite in un’altra; ...
Matteo 10:16-23
 
Gesù, nel mettere in guardia i discepoli dagli oppositori simili a lupi, consigliò loro di essere non solo “innocenti come colombe”, ma anche “cauti come serpenti”.

Impariamo, quindi, come proclamatori consapevoli ad essere “cauti come serpenti e innocenti come colombe” mentre svolgiamo l’opera del regno ed edifichiamo i fratelli anche tramite internet !

I nemici vedono la nostra prosperità spirituale di proclamatori consapevoli bereani,ma si rifiutano di attribuirla a Geova. Vedono i nostri volti radiosi, sorridenti, mentre compiamo con gioia l’opera di mietitura e mentre mostriamo amore ai fratelli. Si meravigliano della nostra unità!

Impariamo dalla bibbia a mostrare accortezza e cautela



Non sempre Gesù divulgò tutta la verità, specialmente se rivelare i fatti per intero avrebbe potuto danneggiare inutilmente lui stesso o i suoi discepoli. Ad ogni modo, anche in quelle occasioni non mentì. Scelse o di tacere o di cambiare discorso. — Matteo 15:1-6; 21:23-27; Giovanni 7:3-10.
 
 

La franchezza con cui Geova rivela le cose significa forse che i cristiani debbano sempre, in ogni circostanza, rivelare tutto ciò che sanno? Ebbene, i cristiani consapevoli seguono il consiglio che Gesù diede agli apostoli di essere “cauti come serpenti e innocenti come colombe”. (Matteo 10:16) Se viene detto loro che non possono adorare Dio secondo i dettami della loro coscienza, i cristiani continuano a “ubbidire a Dio”, perché sanno che nessuno ha il diritto di imporre restrizioni all’adorazione di Geova. (Atti 5:29)

Gesù stesso dimostrò che è giusto agire così. Leggiamo: “Ora dopo queste cose Gesù se ne andava per la Galilea, poiché non voleva andare per la Giudea, perché i giudei cercavano di ucciderlo. Comunque, la festa dei giudei, la festa dei tabernacoli, era vicina. Perciò Gesù disse [ai suoi fratelli carnali increduli]: ‘ . . . Salite voi alla festa; io non salgo ancora a questa festa, perché il mio tempo non è ancora pienamente venuto’.

E, dette loro queste cose, rimase in Galilea. Ma quando i suoi fratelli furono saliti alla festa, allora salì anche lui, non apertamente ma IN SEGRETO”. 
 Giovanni 7:1, 2, 6, 8-10.



Abramo chiese alla moglie di dire che era sua sorella, uno stratagemma sul quale si erano già accordati. Si noti che, nonostante l’autorità patriarcale di cui era investito, non abusò della propria posizione, ma invitò la moglie a collaborare e a sostenerlo.
Genesi 12:11-13; 20:13


 Sarai poté dire di essere la sorella di Abramo in quanto era veramente la sua sorellastra.  Inoltre Abramo non era obbligato a dare informazioni a persone che non avevano diritto di conoscerle.  I fedeli servitori di Dio dei tempi moderni danno ascolto al comando biblico di essere onesti.  Per esempio, non mentirebbero mai sotto giuramento in un’aula di tribunale. Ma quando è in gioco la vita letterale o spirituale dei loro fratelli,  danno ascolto al consiglio di Gesù di essere “cauti come serpenti e innocenti come colombe”
 
 
L’accortezza , dev’essere unita all’integrità, alla sincerità e alla franchezza, per non dare ai nemici nessun valido motivo di lamentarsi. I seguaci di Gesù si trovano in mezzo a oppositori spietati, che non mostrano alcuna considerazione e che si scagliano senza misericordia contro chiunque è leale a Geova. Perciò è necessario — come un serpente — tenere d’occhio gli oppositori e analizzare la situazione con occhi e sensi vigili, tenere la situazione sotto controllo senza trucchi o inganni, essere puri e veraci in parola e in opera e dimostrarsi così come colombe

Altri utili consigli scritturali

Gesù disse inoltre: “Gli stessi capelli della vostra testa sono tutti contati. Perciò non abbiate timore”. — Matteo 10:11-16, 30, 31.

Queste parole ci aiutano a perseverare con gioia. Ci fanno capire che, persino quando incontriamo chi non apprezza gli sforzi che facciamo , stiamo ugualmente facendo conoscere il nome di Geova e la sua parola la bibbia; lo stiamo ugualmente lodando
 
 
Svolgendo questa attività in internet, è saggio evitare lo scontro diretto con gli oppositori. Dobbiamo inoltre essere cauti per non dare informazioni ai nemici assecondando i loro tentativi di conquistarci mediante discorsi amichevoli o lusinghe. Dobbiamo ricordare questo consiglio di Gesù: “Ecco, io vi mando come pecore in mezzo ai lupi; perciò mostratevi cauti come serpenti e innocenti come colombe”. (Matteo 10:16)

Paolo inoltre consiglia: “Se possibile, per quanto dipende da voi, siate pacifici con tutti gli uomini”. — Romani 12:18.

“Non abbiate timore di quelli che uccidono il corpo ma non possono uccidere l’anima”. — Matt. 10:8, 16, 28.

Il cristiano consapevole non cercherà la persecuzione o il martirio, né vorrà provocare la violenza degli empi.  In un’occasione Gesù evitò una turba. Può essere necessario che in qualche occasione un proclamatore consapevole si sposti in un luogo più tranquillo se è minacciato. — Giov. 10:31-39.


 Il cristiano consapevole vorrà sempre ricordare che non sopporta la persecuzione con la sua propria forza e che Dio non lo lascerà tentare oltre ciò che può sopportare, che Geova farà la via d’uscita perché sia in grado di sopportarla. Qualsiasi cosa accada nella congregazione non dimentichiamoci le promesse di Geova.
 
Quando si incontra opposizione, o si è perfino disassociati, è importante il nutrimento spirituale per la salute spirituale. Adunanze ,studio personale e compagnia spirituale ci sosterrà nella prova.






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