Antonello Caporale del Fatto Quotidiano giornale italiano ha argomentato in merito alla gestione del bene pubblico in particolare in Italia ,(nella trasmissione telesiva di rai 3 Agorà)e ha osservato :
......." la corruzione è un elemento funzionale, della quantità di persone ,che gestiscono il bene pubblico"
un altro giornalista osserva :"...cioè,come dire.....più sono i gradi di dilazione del potere ...."
e chiaramente più aumenta il rischio corruzione.
Caporale auspica come cittadino e osservatore : " dovremo avere delle risposte eccezionali .....la prima che mi viene in mente........è il sistema della quintuplicazione dei sistemi di governo. L Europa poi il Governo centrale ,poi ci sono le Regioni , le Provincie i Comuni e via...quintuplicazione significa quantità di competenze che si sovrappongono,quantità di problemi che lei ha ogni giorno.....................quindi una classe politica efficente dovrebbe porsi come obiettivo 1°semplificare,....cioè non riprodurre accrocchi e sovrapposizioni,......e togliersi un pò di mezzo!!!....
parlando delle Regioni : "...sono voragini che producono sprechi e clientele..."
Questo non fa altro che dare forza alla richiesta di cambiamento.
Il nostro caro corpo direttivo deve assumersi il ruolo di attuare una semplificazione del sistema di governo degli interessi del Regno.
Non possiamo andare avanti col sistema attuale dove abbiamo una 7uplicazione dei sistemi di governo nella congregazione ovvero :
1 Anziani locali
2 Sorveglianti di circoscrizione
3 Sorveglianti di distretto
4 Comitato di filiale
5 Sorvegliante di zona
6 Comitato competente del corpo direttivo
7 Corpo direttivo
.....ivi spiegato l'aumento degli ultimi anni del clientelarismo abusi d'ufficio malversazioni inciuci e varie forme di corruzione morale della gestione pubblica degli interessi del Regno.
Va bene la semplificazione dei sistemi di stampa e la chiusura di diverse filiali e betel ma questo è solo un piccolissimo punto di partenza sulla "road map" della sfida che abbiamo davanti!!!!
Con voi nel servire gli interessi del Regno vi mandiamo i nostri più affettuosi e sinceri saluti cristiani,vostri fratelli
Comitato della Resistenza per la Riforma
".ivi spiegato l'aumento degli ultimi anni del clientelarismo abusi d'ufficio malversazioni inciuci e varie forme di corruzione morale della gestione pubblica degli interessi del Regno."
RispondiEliminaAdesso si esagera!
Dai toni e dalle parole che usate ne esce fuori un'organizzazione a delinquere....quasi mafiosa!!!
Non esageriamo dai, sopratutto senza fatti circostanziati....
Se usiamo questi toni e queste parole e contemporaneamente dichiariamo la nostra lealtà e fiducia negli strumenti e nelle persone che Geova ha scelto allora i conti non tornano: se pensassi anche il 50% delle cose descritte con termini "pesanti" me ne sarei andato già da 30 anni!!!!!
Che ci sia qualcosa da migliorare è un fatto certo ma descrivere in questi termini degli strumenti imperfetti e peccatori quanto volete, ma sempre usati da Geova è un tantino esagerato...
Poi, per carità, posso anche non dubitare della vostra fede però alcuni termini e toni sono più da gesuita che da TdG.. ;)
Che ne dite?
Sono io fuori pista?
Ittai
no ittai.
RispondiEliminaIl titolo dice.......aumenta il ""rischio di corruzione"".
La maggioranza dei fratelli che serve in quei ruoli sono fedeli e onesti.
Combattiamo quei pochi o tanti che ci sono,predetti dalle Scritture.
Soprattuto ci vorrebbero dei meccanismi interni a protezione di quanti vi hanno a che fare .
Disposizioni più chiare , trasparenza e pubblicazione ,con mezzi idonei, del resoconto e rendiconto finanziario della filiale, dei comitati di gestione delle assemblee,ecc.ecc
I nominati a quei livelli non possono lavare i panni sporchi tra di loro,deve esserci chiarezza verso la BASE o no?
I proclamatori devono solamente contribuire ?
Già ci hanno accorpato tutte le cassette contribuzioni in una sola omnicomprensiva e discrezionale, almeno sapere nei particolari come vengono usati i fondi come si faceva nelle locali sale del regno.
Ad esempio vogliamo sapere quanti dei nostri fondi vanno a coprire le spese per processi legati alla pedofilia!!
Ci spiegassero in maniera limpida come stanno le cose ,e poi vedrai che i proclamatori onesti saranno felici di contribuire per gli interessi del regno.
Se si continua a ZITTIRE i fratelli che chiedono spiegazioni,tacciandoli di NEGATIVI e via discorrendo,se si continua con l'omertà e la scarsissima comunicazione se ne pagherà lo scotto.
Noi ci teniamo al buon nome di Testimoni di Geova, i fratelli si sono fatti rinchiudere nei campi di concentramento per difendere la loro fede,in vece quà le difese sono di tutt'altro genere.
3 COSE CHIEDIAMO ALLA SOCIETA'
ONESTA', TRASPARENZA, COMUNICAZIONE
Abbiamo studiato questo fine settimana, la w sul comunicare nella famiglia,ebbene dov'è la comunicazione tra l'organizzazione e i proclamatori,molto scarsa.
Mi dispiace se i toni sembrano troppo forti e ci scusiamo se abbiamo offeso qualche fratello.
Questo lo dobbiamo.
G.C.
Non intendevo dire che mi sono offeso, anzi i toni sono sempre educati e civili. Intendevo dire che si dipingeva un quadro a tinte un tantino troppo fosche.
EliminaSono d'accordo con te sul valore inestimabile della trasparenza.
Penso anche che se la CC ha ritenuto fino ad oggi di non diffondere alcune informazioni avrà avuto le sue buone ragioni.
Per quanto riguarda la pedofilia, condivido la necessità di avere informazioni , anche scomode, ma complete e direttive chiare e non interpretabili a discrezione.
Comunque la maggioranza degli errori in campo giudiziario si hanno, di solito, a causa della superficialità e della mancanza di "consultazione" con fratelli maturi, da parte dei componenti dei comitati. Quanti ripassanno davvero le istruzioni? Quanti si consultano con fratelli più esperti, non considerando il chiedere consiglio come una ammissione di incompetenza? Quanti anziani accettano umilmente consigli? Quanti anziani si sforzano di essere imparziali, avvicinabili, zelanti, etc.? Io dico: la stragrande maggioranza! Il problema è che la puzza di poche mele marce sovrasta per chi ha "il naso poco sensibile" l'odore delle tante buone.
Come vedi il problema non è l'organizzazione, i cdf, etc.: siamo noi singoli!
Del cdf io ne conosco solo un paio di vista ma credo che TUTTI siano fratelli che hanno speso la propria vita nel servire Geova. Portano addosso una responsabilità che al solo pensiero mi farebbe tremare le gambe. Se poi, e ribadisco SE, se poi qualcuno viene meno ai propri doveri, Geova interviene come ha fatto nei due casi da voi menzionati. Ma insinuare come è stato fatto che dietro la rimozione/allontanamento ci sia un complotto, non mi pare sia un giudizio adatto ad un cristiano che ha un concetto chuiaro della lealtà a Geova, a meno che non abbia le prove!
Insinuare che molti si arricchiscono alle spalle dei fratelli è un'altra affermazione secondo me grave perchè potrebbe spingere alcuni a non avere fiducia nell'organizzazione ad esempio suggerendo boicottaggi delle contribuzioni (come ho letto nel blog), etc.
Purtroppo il confine tra la critica costruttiva, leale e lo spirito critico, di lamentela è molto sottile e credo che ha volte anche una critica giusta, per una questione di opportunità vada taciuta. Salmo 4:3-5:" Sappiate dunque che Geova certamente distinguerà il suo leale; Geova stesso udrà quando lo chiamerò. Agitatevi, ma non peccate. Abbiate il vostro dire nel vostro cuore sul vostro letto, e tacete. Sacrificate i sacrifici di giustizia, E confidate in Geova."
Penso che questi versetti ci suggeriscono di aspettare in silenzio Geova. Non è che lui ha bisogno delle nostre denunce o dei nostri consigli per fare una eventuale pulizia. A noi è richiesto di essere leali e scrupolosi nella nostra attività quotidiana e nelle cose che ci sono affidate. Noi svolgiamo il nostro ruolo, quale esso sia, con scrupolo: al resto ci pensa Geova.
Fare opera pubblica all'insegna della trasparenza sospetto che dia solo munizioni alla macchina del fango della "concorrenza"! :)
Già dobbiamo sopportare lo schifo delle menzogne e calunnie degli apostati, se ci mettiamo pure noi, anche se con motivi buoni, ad additare i difetti ed i problemi....allora è finita! Tanto a farci vedere i difetti ci pensa la chiesa cattolica (il minuscolo è voluto), noi esaltiamone i pregi che sono incalcolabili ... e viviamo molto meglio.
Se notiamo qualche difetto, anche grosso, abbiamo un mezzo potentissimo per agevolarne la soluzione: un bella preghiera a Geova. Gli esponiamo qello che secondo noi è il problema, condividiamo con lui la soluzione e continuiamo a pedalare. Ci pensa lui nei tempi e nei modi che ritiene opportuni a risolvere le questioni. Su questo non ci piove!
Ovviamente questo è solo il mio punto di vista e non esprimo giudizi sugli altri. Le mie vogliono essere un contributo costruttivo senza offesa per nessuno.
grazie.
Ittai
hai dettto cose sacrosante e tutte condivisibili.
RispondiEliminaSolo che tu essendo un leale parli da leale a Geova e all'organizzazione.Come anche lo siamo noi .Sono leale ma propendo per essere onesto con me/noi stessi.La Bibbia è molto onesta denunciando gli errori dei servitori di Dio pubblicamente,e la bibbia Geova l'ha data a tutto il genere umano,e vuole che sia letta da tutti, anche gli oppositori possono leggerla e inciampare sulle sue parole.Io quando vedo la schiettezza e la sincerità della bibbia provo ammirazione e sono attratto da Dio e dalla sua organizzazione
Altra storia è quanto noi stiamo dicendo qui, nonostante l'organizzazione sia pura ,ha messo in moto dei meccanismi interni che favoriscono più gli sleali che i leali,dovuto a numerosi fattori esterni e umani,ma non dobbiamo lasciar continuare che le cosi vadano a rotoli.
Chi ha un comportamento scorretto e per nulla spirituale può usare questi paraventi burocratici per continuare imperterrito la sua corsa non cristiana.Se gli cambiamo le carte in tavole dovranno riadattarsi alle nuove regole ,ma le pecore leali non avranno bisogno di adattarsi perchè loro corrono senza trucchi e senza inganni non hanno bisogno dei tecnicismi.
Si spera di incentivare una riforma di questi meccanismi interni che possono bibbia alla mano essere cambiati.
La più importante riforma deve per forza partire dagli anziani e dai sorveglianti di circoscrizione,il nocciolo del problema.
In effetti, molte se non la stragrande maggioranza delle direttive sono giuste e appropriate,fatte con giusti motivi,ma vengono disattese con tecnicismi di ogni tipo.
La nomina e la cancellazione della nomina è usata a mò di bastone e carota dai c.o.,questo non favorisce il dialogo e lascia tensioni tra i ranghi teocratici,che poi probabilmente gli anziani riverseranno sul gregge.Giusto per fare un piccolo esempio
C'è anarchia del vertice,di medio rango,ossia tra anziani e c.o.Ogni c.o. che viene spara la sua ,ogni corpo di anziani ha la sua visione della teocrazia.
Il povero proclamatore è li in mezzo sballottato da queste forze anarco-teocratiche,che legge una cosa nelle pubblicazioni ufficiali ma vede tutt'altra pratica da chi è li per rappresentare l'istituzione Teocratica.
Ragionando su questo punto,ci siamo fatti l'idea che non è colpa di nessuno,bisogna come si faceva un tempo aggiornarsi in base ai cambiamenti che avvengono al nostro interno.Non ci sono riforme in merito almeno dal 1975/1980.
Le ultime risalgono ai tempi del fratello F.Franz e Knorr.
Basta leggersi attentamente il libro Proclamatori .
ah dimenticavo.
RispondiEliminaSecondo una nostra teoria,parlando di questi argomenti ,togliamo munizioni nelle mani degli oppositori.
Togliamo visibilità ai loro forum CANAGLIA (espressione usata da BUSH figlio), e favoriamo un dibattito più esteso ai fratelli della BASE.
Quale teoria sarà vera?
Possono essere giuste entrambe
continuate cosi, e vi faccio i miei complimenti per il blog e le informazioni .Io e mia moglie siamo pionieri e serviamo nel campo straniero.Anche qui vi assicuro che c'è da lottare .Comunque andiamo avanti con la fiducia in Geova .Do tutto il mio appoggio alla vostra iniziativa che ne sappia io è una novità assoluta per la rete.Un dibattito interno farà bene soprattutto a chi serve Geova onestamente e senza sotterfugi.Certo se qualcuno vi rema contro non è strano, state pistando i piedi ai corrotti e li smascherate, dovete aspettarvelo.
RispondiEliminaJoseph Bulgarini è il mio nik
Oggi per gli onesti in congregazione è sempre più difficile fare progresso .Comunque grazie a Geova riusciamo sempre a fare del nostro meglio.Le situazioni che descrivete in questi blog le vivo costantemente ogni anno teocratico.
RispondiEliminaGrazie per tutto quello che fate per la fratellanza.Che Geova vi benedica.
Felice Sorvegliante
"Oggi per gli onesti in congregazione è sempre più difficile fare progresso "
Elimina!!!
Perchè?!
Fare progresso spirituale si può tranquillamente fare. Anzi le difficoltà ci "forgiano" e ci "maturano" anche se ne faremmo volentieri a meno (delle difficoltà interne, ovviamente).
Se invece intendi, come credo, progresso inteso come privilegi di servizio tipo servitori di ministero e anziani allora è vero: è più difficile. Ma solo perchè essendo gli ultimi giorni i tempi sono difficili per tutti. Se aspiro e mi trovo con un corpo degli anziani poco unito o poco maturo, in realtà non cambia nulla: io aspiro e... aspetto. Se occorre il mio aiuto, a tempo debito Geova mi chiama altrimenti aspiro, maturerò spiritualmente e continuerò a servirlo da proclamatore. Non è che devo essere "nominato" per forza. Ovvio che devo verificare se ho i requisiti e se aspiro con i giusti motivi (e questa è la vera sfida!!!). Fatta questa verifica non è che mi farò il sangue amaro per una mancata nomina. Non è che la MIA nomina sia INDISPENSABILE per risolvere i problemi della congregazione. E' ovvio che le mie capacità saranno probabilmente utili a risolvere certi problemi, ma di sicuro sarò UTILE ma non INDISPENSABILE. E poi diciamoci la verità: se sopravviviamo a certi anziani vuol dire che siamo davvero in gamba. Nel porto, col mare calmo tutti sono bravi marinai: ma quando l'acqua si increspa ed arriva il mare aperto che si vede chi marinaio lo è davvero. Perciò le difficoltà mettono alla prova i nostri motivi e la nostra perseveranza. Se mi offende o perseguita uno del mondo non faccio una grinza, perchè me lo aspetto; le offese e le difficoltà arrecate da un fratello, peggio se nominato, fanno più male ed è più difficile sopportarle. Ma qui si vede il vero "marinaio". Io non giudico la sincerità di chi scrive nel blog, solo che personalmente non riesco a vedere (ma forse per miei limiti) così tragica la situazione. Pare che anziani, CO, e DO siano un covo di corrotti!! ;) Ci sono ovviamente alcune mele marce ma questo è un problema di Geova. Ma non è vero che non si fanno comitati per le calunnie, etc. ma solo per fornicazione, etc. Oppure è molto bello che i CO e i DO ricevano regali! E' segno di non possiamo imputare al CO ed al DO gli eventuali errati motivi dell'offerente. Se poi qualche CO e DO si è fatto condizionare da questo per distribuire incarchi...mbè.... Poveraccio lui e chi riceve l'incarico! Ma a noi sinceri.... che ce ne importa?
Non dimentichiamoci che se siamo nominati, RENDEREMO CONTO... e non ai fratelli o a questo blog ma a Geova.
Pace all'anima loro.
Ittai
Ciao Ittai,non condanniamo tutta l'organizzazione ma la parte malata che esiste è viva e vegeta e profetizzata.
EliminaIl video della società sul BULLISMO afferma chiaramente che una mossa utile per contrastare i comportamenti da bulli è ""METTERE IN LUCE IL COMPORTAMENTO DI QUESTI FRATELLI"..............qui lo mettiamo su internet in chiara luce e tutti i proclamatori possono ricevendo informazioni e consigli sul come combatterli e non socccombere continuare la corsa cristiana essendo preparati ed equipaggiati.
Le prove ci temprano e avverranno per tutti,ma essendo attrezzati e consapevoli abbiamo migliori probabilità di perseverare.Se cadiamo comunque ci rialzeremo Geova è li pronto ad aiutarci.
Le nomine non sono indispensabili in congregazione,ma Geova ha stabilito che vi siano anziani nelle congregazioni..........quindi è importante seguire la procedura corretta nelle nomine e metterci i fratelli più in gamba che abbiamo affinchè difendano il gregge e lo aiutino a raggiungere la meta finale in unità.
I D.O. e C.O. sono importanti anzi cruciali come linea di gestione.Sono uno snodo importantissimo per l'organizzazione,non possiamo permetterci di avere C.O. e D.O. corrotti poichè il danno sarebbe enorme e non facilmente sanabile.
La bibbia avverte e consiglia i nominati di non accettare i regali perchè accecano il giudizio anche del migliore sorvegliante di noi.Una RIFORMA essenziale è : STABILIRE COME REGOLA GENERALE CHE NESSUN SORVEGLIANTE DEBBA ACCETTARE REGALI DA FRATELLI,OPPURE DEVE RENDICONTARE IL NOME DEL FRATELLO CHE GLI HA FATTO IL REGALO E CHE TIPO DI REGALO HA RICEVUTO ,IN MANIERA TRASPARENTE.
CON LA CLAUSOLA CHIARA,CHE SE VIENE VISTO ACCETTARE UN REGALO DEBBA ESSERE AUTOMATICAMENTE RIMOSSO DALL'INCARICO DI SORVEGLIANZA TEOCRATICO SENZA ECCEZIONI.
Concordo pienamente in toto con lo scopo del blog.Smascherare e mettere in luce i comportamenti carnali nelle congregazioni.Che Geova benedica e diffonda questo nuovo corso.
RispondiEliminaGRAZIE ANCORA da un anziano di Roma
Buongiorno, volevo solamente intervenire per dire questo: è assolutamente vero che la corruzione sta aumentando tra le file dei servitori di Dio.Lo si riscontra ad ogni livello , capita spesso comunque che la spinta corruttiva venga anche dal basso verso l' alto.Io sono sorvegliante di distretto e non sapete quanti regali mi vengono offerti !!!!!!!
RispondiEliminaIo rifiuto e dico aiutate i fratelli nel bisogno......grazie comunque.Il regalo e l'accettarli acceca anche chi è saggio........dico sempre a tutti di stare in guardia in merito.Le raccomandazioni teocratiche che facciamo devono essere scevre dal pur minimo dubbio che vi sia stato qualche favoritismo.
Fraterni saluti
XXXXXX
Ciao, scusami ma se sei DO non dovresti considerare i doni come qualcosa di negativo. Sei tu che devi rendere "Le raccomandazioni teocratiche che facciamo devono essere scevre dal pur minimo dubbio che vi sia stato qualche favoritismo." una affermazione vera! I doni sono una dimostrazione di affetto e di generosità e tu li devi sempre considerare tali. Il problema è che TU non devi farti influenzare nell'assegnare gli incarichi e/o i privilegi a seconda dei doni ricevuti. E' questa la parte più difficile!!
EliminaIl problema è la difficoltà che ha chi riceve il dono a rimanere imparziale.
Gli eventuali motivi errati sono solo e sempre un problema di chi li ha!
Ad esempio:
1) io ti regalo denaro, un ipad, un cellulare o altro
2) mi aspetto in cambio un "privilegio"
3) tu fai le tue valutazioni e non mi dai nulla
Tu hai fatto il tuo dovere e sei tranquillo con te stesso e con Geova.
Ed io? Posso lamentarmi, ma comunque il problema è SOLO e SEMPRE mio che non ho motivi giusti.
E se mi vengo a lamentare da te puoi anche darmi "una sculacciata teocratica" spiegandomi che sono poco maturo (è un eufemismo).
Se poi vuoi davvero evitare questi fraintendimenti è sufficiente un piccolo escamotage: quando qualcuno ti fà un dono, tu con tatto e delicatezza, lo avverti di non "fraintendere" i vostri rapporti. Basta che gli dici che sei lieto di accettare il dono solo se è fatto col motivo giusto e questo "benedetto dono" non deve influenzare i vostri rapporti. Vedrai che nessuno verrà a lamentarsi di non aver ricevuto un "corrispettivo" sotto forma di incarichi.
Addirittura io personalmente, che sono dall'altra parte della barricata, se faccio un dono ad un pioniere speciale, CO, DO, etc. metto "le mani avanti" dicendo che il regalino non c'entra nulla con i nostri rispettivi ruoli e che deve comunque sentirsi libero di consigliarmi, punirmi, flagellarmi, etc. se necessario.
Ed infatti una bella lavata di testa diretta e decisa l'ho ricevuta proprio da un CO a cui avevo fatto un dono.
Ma forse il problema era che il mio dono.....era troppo piccolo!! :) :) (Scerzo ovviamente).
Penso che se vogliamo restare puliti il sistema c'è: dipende da NOI.
Ovviamente se non ne hai bisogno e preferisci consigliare di dare il dono ad altri sei liberissimo di farlo ed è ovviamente lodevole però personalmente non vedo che problemi potresti avere nell'accettarli. E se ti rendi conto che il problema è tuo, cioè credi di non riuscire ad essere imparziale, allora fai benissimo a rifiutarli tutti.
Che la corruzione aumenti sono d'accordissimo ma del resto i cristiani non sono immuni dallo spirito del mondo e visto che lo schifo aumenta ogni giorno di più, noi dobbiamo stare attenti...agli schizzi.
Buon servizio.
Ittai
Ittai tu hai ragione da vendere,ma parlando da esseri umani perfetti o integri al top,fratelli spirituali e teocratici.
EliminaIo condivido quello che dici e probabilmente anche il D/O ,nominato da noi,condivide.
RENDICONTINO TUTTI I SORVEGLIANTI SIA DEI DONI E DI CHI LI FA.SAREBBE UNO SCANDALO ? SI ELIMINEREBBERO MOLTI FRAINTENDIMENTI ? PERCHE' NON VIENE FATTO ? domande retoriche
D'altra parte....se la bibbia mette in guardia diciamo dall'amare i regali.dovrei cercare le scritture in merito ma ce ne sono diverse nelle scritture ebraiche, magari se un fratello ti fà un regalo anche se lui non vuole nulla in cambio,per forza di cose può influenzarti,almeno vi è una possibilità.
Nel mondo scandali di questo tipo escono nei giornali tutti i giorni e noi non possiamo pensare di essere moralmente superiori a tal punto che non abbiamo di questi problemi tra i ranghi.
un avvertimento biblico avrà pure qualche significato no?
Se i sorveglianti ricevessero un compenso adeguato per le loro necessità non servirebbero altri soldi o regalie varie.
Possiamo mettere almeno una clausola che possono accettare regali solamente alla fine dei 3 anni di visita ?????
Non è saggio almeno rendicontare ciò che si è ricevuto in dono ,da chi,ecc...ecc...servirebbe da freno e da protezione.
I doni chiaramente sono fatti dalla maggioranza con le migliori intenzioni,e ricevuti idem con buoni propositi,ma non sempre è così...non lo si può negare,e questo senza dover menzionare episodi specifici,lo vediamo con i nostri occhi nelle congregazioni.
Certo, accettare regali solo a fine visita sarebbe buono,
EliminaPerò magari un CO ha una necessità prima della fine dei 3 anni e perciò la famiglia della fede dovrebbe poterlo aiutare.
Il rendiconto non sarebbe male però alcuni potrebbero fare doni solo per apparire nel...rendiconto! Come vedi a pensare male non si finisce mai.
Sarò un ingenuotto, ma credo che il problema dei doni sia molto marginale. In fin dei conti non credo che i fratelli CO, DO, Betel etc si lascino influenzare o addirittura comprare. Però è vero che, come giustamente dici tu, bisogna stare sempre attenti e vigili per non essere contagiati da "cattoliche" abitudini simoniache.
una torre di guardia degli anni 80-90 articolo di studio trattava il caso di C/O o D/O non ricordo bene ,a cui fu offerto un dono con il sottinteso di una ""spintarella"" teocratica,ma il sorvegliante rifiutò a quanto si afferma........non penso che la corruzione sia diminuita da allora,semmai il contrario.
EliminaW 1986 del 15 agosto..........pagina 15-16 articolo di studio ""Non abusate del vostro potere""
I sorveglianti viaggianti
9 I cristiani che si trovano in posizioni di responsabilità e in particolare i rappresentanti viaggianti della Società (Watch Tower) devono stare attenti a non rendersi colpevoli, consapevolmente o no, di ciò che chiamiamo simonia. Questo termine deriva da quel Simone di cui si parla in Atti 8:9-24. Egli offrì del denaro agli apostoli per avere in cambio la capacità di impartire lo spirito santo mediante l’imposizione delle mani. Luca narra: “Pietro gli disse: ‘Il tuo argento perisca con te, perché hai pensato di ottenere per mezzo del denaro il possedimento del gratuito dono di Dio. Tu non hai parte né sorte in questa faccenda, poiché il tuo cuore non è retto dinanzi a Dio. Pentiti, perciò, di questa tua bassezza, e supplica Geova affinché, se possibile, lo stratagemma del tuo cuore ti sia perdonato’”. La simonia fu un famigerato costume seguito in anni passati anche da esponenti della Chiesa Cattolica. Un’enciclopedia dice che “questo peccato divenne molto comune nella Chiesa durante l’XI e il XII secolo”.
10 In che modo i servitori di Geova potrebbero venir meno sotto questo aspetto? Se non stanno molto attenti, potrebbero essere inclini a raccomandare che sia un certo anziano a svolgere una parte nel programma dell’assemblea di circoscrizione o di distretto per l’ottima ospitalità o per i doni generosi da lui ricevuti. In effetti è successo, in alcuni rari casi,..(quanto rari?).. che un anziano abbia fatto doni generosi e contemporaneamente prospettato la possibilità di ricevere particolari privilegi. A quanto pare, costoro non si accontentavano di comportarsi come i ‘minori’, lasciando che fosse lo spirito santo a guidare quelli che sono in posizioni di responsabilità mentre fanno nomine teocratiche. (Luca 9:48) In quei casi i doni sono stati rifiutati (nota ..in quei casi.Ma in altri?) ed è stato dato così un ottimo esempio in quanto a non abusare del potere ricevuto. Tutti questi fatti indicano che gli anziani molto conosciuti devono stare molto attenti a non rendersi colpevoli di simonia!
11 A volte, può succedere che un ministro viaggiante debba dare a un anziano dei consigli energici. Se, però, il ministro viaggiante avesse ripetutamente ricevuto doni da quell’anziano o fosse stato varie volte suo ospite, potrebbe trovare difficile dargli consigli schietti. Valutazioni egoistiche lo faranno forse trattenere dal suo dovere di impartire i necessari consigli? Metterà gli interessi spirituali dei suoi fratelli al di sopra dei propri vantaggi materiali? Sì, cercherà di piacere a Dio o agli uomini? — Galati 1:10.
Comitato per le Ricerche Bibliche
cari fratelli, ho servito per decenni con mio marito come pioniera, mio marito è stato per molto tempo sorvegliante viaggiante e abbiamo ricevuto molti doni, senza i quali non avremmo potuto superare momenti di necessità, malattie ed altro. Questo non ci ha resi debitori di nient'altro che di amore e riconoscenza per questi cari fratelli, che se poi l'hanno fatto con motivi sbagliati dovranno renderne conto alla loro coscienza.
RispondiEliminaQuesto per dire che i doni in se stessi non sono lo sbaglio.
Purtroppo però ultimamente ho visto sempre più spesso un atteggiamento diverso, sia da parte dei CO che da parte dei fratelli, come se ci fosse una sorta di pretesa da parte degli uni, e di tentativo di trarne vantaggio, da parte degli altri.
Voglio dire, un fratello che in una congregazione possiede accanto a casa la piscina, avrà automaticamente diritto ad ospitare sempre il sorvegliante, il quale ha, per carità, diritto a un po' di svago, ma non a scapito del piacere dei fratelli meno abbienti di mostrare la loro ospitalità, ricevendone in cambio piacevole compagnia spirituale.
Abbiamo tutti bisogno di amore e poco di più, se cerchiamo di vivere come Gesù - fatte le dovute differenze - i problemi diminuiscono da soli. Se invece di pensare a come ottenere le nomine si pensasse a come essere amici di Dio, e se invece di pensare a come mantenere il cadreghino si pensasse a come servire meglio i fratelli, rimarrebbe l'imperfezione, ma sarebbe misera cosa di fronte al piacere di stare insieme.
Difficile pensare di poter attuare riforme, se non si parte dai motivi del cuore. Su questi bisogna insistere.
Grazie della tua personale testimonianza.
Elimina"Voglio dire, un fratello che in una congregazione possiede accanto a casa la piscina, avrà automaticamente diritto ad ospitare sempre il sorvegliante,"
EliminaDue sono le cose: o io vivo in una zona fortunatissima oppure la situazione non è così grave.
Non credo che "avrà automaticamente diritto a ospitare..." perchè il CCA sicuramente come per i pranzi anche nell'alloggio farà a rotazione con chi si offre. Poi se un fratello ha la piscina e magari pure vicino alla casa tanto meglio.
Però io vivo in zone rurali e magari in città o altre zone la situazione è diversa.
Di una cosa sono però quasi certo: in genere se un corpo di anziani vuole nominare qualcuno, anche se il CO è contrario, alla fine la spuntano gli anziani. Se ripresentano due o tre volte un candidato, alla fine anche il CO più coriaceo si arrende.
Su questa sono d'accordissimo: che molti provano ad adulare i CO con i regali e col finto zelo, cioè con quello zelo che ha il timer settimanale impostato: settimana della visita missionario crociato e resto dell'anno proclamatore in rianimazione
E ci provano pure con gli anziani! :)
Che ne dite? sono fuori dal mondo?
ittai
IL PROBLEMA A MIO AVVISO è CHE SI è RESA LA VITA TOCRATICA IN UNA FORMA AZIENDALE PIU PER PIACERE AGLI UOMINI CHE A GEOVA TUTTO QUESTO A FORMATO UNO SPIRITO CARNALE PER FAR COLPO SULL OCCHIO UMANO, COME DISSE GESU ESSI HANNO APPIENO LA LORO RICONPENSA oviamente non mi riferisco a tutti ci sono all interno fratelli e sorelle MATURI eccezionali che vivono la verità nel SILENZIO,senza esaltarsi. MA MI DOMANDO UNA COSA PROVATE A IMMAGINARE MA SOLO PER CAPIRSI, VISTO CHE CI SONO ALCUNI, CHE AMANO FAR VEDERE IL LORO IO,(RICORDIAMO CHE A SATANA PIACE QUESTE TIPO DI PERSONE SOPRATUTTO NOI TESTIMONI DI GEOVA)MA AMMETTIAMO PER IPOTESI SE CROLLASSE L ORGANIZAZIONE COSA SUCCEDEREBBE ALLA FEDE , UNA BOLLA DI SAPONE? DATO CHE HANNO CENTRATO TUTTO SU SE STESSI OVIAMENTE NON è UN MODO PER SINDACARE I MOTIVI DEI FRATELLI OGNUNO GUARDI I SUOI, MA è SOLO PER PURO RAGIONAMENTO, BISOGNA SPINGERE SULLE RIFORME PER FAR SI CHE SI CREANO MOTIVI GIUSTI RICORDIAMO MENO L OCCHIO UMANO VEDE PIU IL CUORE LAVORERà SE INVECE SI VUOLE FAR LAVORARE MOTIVI SBAGLIATI NON Cè BISOGNO DI DIVENTARE TESTIMONI DI GEOVA DATO CHE DI BURATTINI A QUESTO MONDO CE NE SONO ANCHE TROPPI. CIAO E CHE GEOVA VI BENEDICA
EliminaComplimenti alla sorella pioniera di sopra,si vede che sei del vecchio stampo,oh non ti
Eliminaoffendere non voglio dire che sei vecchia ma di vecchio stampo,peccato che non sei un fratello perche' avresti servito bene come co,ma sicuramente come dice il detto dietro a
una grande donna ce' un grande uomo,ops ho ribaltato la cosa ma e' uguale.
A parte gli scherzi ho apprezzato molto il tuo commento,denota sincerita' e amore per
Geova,che ne diresti di fare qualche corso di addestramento alle mogli dei CO di adesso,non a tutte ma a quasi,ne avrebbero bisogno sai.
Non so perche' le tue parole mi hanno fatto tornare in mente cio che diceva un vecchio
DO,che magari conoscerai si chiamava Giorgio C. mi ricordo che cercavano di fermarlo
alla betel ma lui intelligentemente e' sempre riuscito a dribblare con motivi piu' o meno
validi,perche' non voleva Farneticare,chi ha orecchio oda,insomma mi ricordo che un po di anni addietro diceva che non ce' piu'lo spirito di sacrificio di una volta.
Diceva una volta l'organizzazione metteva la media delle ore,i proclamatori dovevano
farne 10,ma che succedeva per non sbagliare se ne facevano 15 o 20,cosi' stavamo
tranquilli.....oppure annuncio servono 100 fratelli per pulire un locale per l'assemblea e
se ne presentavano il doppio e via dicendo,non ce' piu' lo spirito di sacrificio di un volta
dove le assemble duravano 8 giorni,iniziavano la mattina alle 9 e finivano alla sera,ma
nessuno si lamentava,perche' si viveva la verita' al 100% o meglio si viveva per la verita'.
Perche' ti sto dicendo queste cose,non lo so,pero' il tuo commento mi e' piaciuto molto
e mi ha fatto pensare a queste cose.
A risentirci presto spero,e se non ti dispiace metti un nik name cosi ci ricordiamo di te.
MalcomX
io apprezzo lo spirito di sacrificio mà non il martirio scusa se ti contradico magari sarò un fratello di poca fede per quanto riguarda le assemblee fare 3 giorni , sono pure troppi d estate al caldo figuriamoci 8 ,tù mi dirai fratello è un problema tuo,ma ti voglio dire che alle assemblee si và per capire mà quando vai in uno stadio a 38 gradi con un tasso di umidità al 80 per 100 con il sole in testa oppure anche a l ombra con bambini, con la protezione civile che interviene mi fà molto pensare credo che 8 ore bastano, Gesù fece il sermone del monte in 20 minuti,io mi ricordo quando ero ancora in piena euforia,chiesi ad un anziano mà senza polemica perché si fanno 3 assemblee d estate?lui mi disse che è anche un modo per dare testimonianza, ad distante di anni , mi sono chiesto, mà allora a noi interessa di fare publicità a quelli di fuori, che dare beneficio ai fratelli ,ma a mè che me ne importa se quelli di fuori dicono ma guarda come i testimoni sono bravi, io credo che la vera bontà la si vede nella tua vita e come ti comporti tutti i giorni,non il fatto che gli altri ti vedono in quelle circostanze, voglio dire un ultima cosa,se non ti vedono alla assemblea ti dicono fratello ma non si può saltare la assemblea per nessun motivo ,se però ci vai e ti senti male allora ti dicono mà fratello ma devi fare le cose in maniera ragionevole, credo se oggi siamo condizionati una volta lo erano ancora di più, fare sacrifici stile come quelli che vanno in ginocchio a mediogori,oppure ti tirono fuori i fratelli masai che fanno 300 km per andare alle assemlee e sfidono la giungla , ma ve ne rendete conto , paragoni come fanno gli ecconomisti per farti lavorare di più vedi il cinese lavora 18 ore al giorno,e tù ti lamenti? GEOVA vuole misericordia non sacrificio con questo non voglio dire che dobbiamo stare nel matarasso ma solo fare le cose in maniera equilibrata poi se ci sono quelli contenti sarà geova a vedere i loro motivi mà io hò la solita frase PAURA SENSI DI COLPA PAURA SENSI DI COLPA, scusate non per essere pessimista e polemico ma è solo riflessione.ciao
Elimina...vero è,che prima erano altri tempi e bastava una stretta di mano tra le persone.Oggi non è in voga l'essere onesti e questo neanche "tra i fratelli in generale",....era predetto!!!
EliminaQuindi avendo questo stato di cose,non si deve far finta di nulla,bisogna adottare dei sistemi teocratici all'avanguardia.Se prima i doni fatti ai sorveglianti erano sinceri e servivano veramente a questi per affrontare malattie e altri imprevisti,oggi purtroppo non è più così in molti casi.
In realtà posso confermare che si vede sempre di più la differenza tra i C/O e i D/O che sono onesti e sani e gli altri,tra chi serve Dio e chi no.
Quindi una semplice riforma organizzativa che stabilisca un compenso equo per il servizio dei C/O e D/O e nello stesso tempo vieti di accettare regali pena la cancellazione della nomina sarebbe opportuna.Per lo meno frenerebbe l'accelerazione della corruzione e darebbe respiro ai fratelli onesti.
Comitato per la Divulgazione delle Riforme
Ciao Riflessivo,la mia era solo una pura costatazione di come i tempi sono cambiati e
Eliminariportavo le parole del co come sopra ho detto.......non penso che dobbiamo tornare
a quei tempi e a quei modi,ma riflettere su come eravamo,ci aiuta a crescere e a maturare,tutto qui,rimane comunque il fatto che non ce' piu lo spirito di sacrificio di una
volta.
MalcomX
MalcomX: "DO,che magari conoscerai si chiamava Giorgio C. mi ricordo che cercavano di fermarlo
Eliminaalla betel ma lui intelligentemente e' sempre riuscito a dribblare con motivi piu' o meno
validi,perche' non voleva Farneticare,chi ha orecchio oda,insomma mi ricordo che un po di anni addietro diceva che non ce' piu'lo spirito di sacrificio di una volta."
:) Grande!!!
Ittai
forse una volta cera più effetto adrenalinico inoltre si era in pochi e si era più sotto l occhio umano,15 anni fà una volta un prete mi disse in servizio, io vi apprezzo per quello che fate mà vedrete quando aumenterete di numero mi saprete dire, be mi hà fatto riflettere quando si e in meno si controlla meglio la situazione inoltre a quei tempi cerano alcuni anziani dittatori e fascisti e i fratelli ovviamente più sottomessi e meno svegli è chiaro che in condizioni del genere tutto è più semplice come 1 genitore con i figli ora è diversa la musica non sono più sotto effetto oppiaceo sono loro che dicono all anziano cosa deve fare.
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